Cuggiono, 16.5.04

 

Cari amici di St. Louis, é per noi un momento di particolare emozione farvi giungere questo messaggio in questa occasione che vede un nostro concittadino, Alberto Fraschina, portarvi con la sua stupenda voce un pò di quella Italia che i vostri nonni o i vostri genitori lasciarono molto tempo fa. Se oggi vi trovate qui ad ascoltarlo é anche perché questo filo che collega le nostre due comunità su due sponde diverse dell'Atlantico, non si é mai interrotto, anzi, in questi ultimi tempi é cresciuta l'esigenza di alimentare rapporti, di intensificare relazioni, di fare in modo che il grande patrimonio che é la nostra storia, la nostra memoria comune non vada perduta e sia trasmessa alle generazioni future.

L'iniziativa di oggi é una tappa di un percorso che con l'Italian Club é iniziata lo scorso anno con il convegno internazionale sulla emigrazione dal nostro territorio verso le Americhe tenuto a Cuggiono il 19 luglio e con la contemporanea Proclamation della "Cuggiono day in the city of St. Louis" da parte del Vs. Sindaco Francis J. Slay che anche in questa sede vogliamo pubblicamente ringraziare.

Questo non sarebbe stato possibile senza l'aiuto di quelle stupende persone che abbiamo avuto modo di conoscere in questa occasione, come Barbara Klein, come Carolina Ranzini Stelzer, come Eugene Mariani, o come i Professori Rudolph J. Vecoli e Gary Ross Mormino o il vostro parroco Bonmarito che oggi ha messo a disposizione la chiesa di St. Ambroeus.

Oggi come ieri é importante ricordare. Non si vive senza memoria, non si vive senza radici. La memoria di ieri, ci aiuta a capire anche l'oggi e ci aiuta a costruire un domani migliore. Dobbiamo saper far crescere le nostre radici e le nostre ali. Dobbiamo avere salde radici nelle nostre comunità e robuste ali, per conoscere, per capire, per sognare e per costruire un mondo più fraterno e in pace.

Un mondo di cui tutti, oggi più di ieri, sentiamo fortemente la necessità.

In questo percorso della memoria contro l'oblio, molto potremmo fare insieme oltre alla iniziativa di oggi.

Una tappa per noi fondamentale sarà la realizzazione a Cuggiono del centro di documentazione sull'emigrazione dall'alto milanese, e parallelamente una iniziativa che oggi, pubblicamente vogliamo proporre a tutti voi: la stampa di un libro che nel narrare la nostra/vostra storia riporti anche foto e testimonianze delle nostre/vostre famiglie. Sarà come scriverlo con le migliaia di mani che hanno contribuito a fare migliore le città che vi hanno accolto. Come St. Louis con la sua stupenda Hill, uno dei pochi esempi rimasti negli States di una armoniosa little Italy o come la cittadina di Herrin o altre località dove si è sparsa la nostra migrazione.

E' un progetto ambizioso che per riuscire deve trovare entusiasmo e collaborazione, deve crescere non solo tra associazioni , ma nel cuore di ciascuno. E' questa la grande forza delle comunità che non dimenticano e che da queste radici, sanno far crescere robuste ali.

 

Nell'auguravi un felice ascolto.

Un grazie di cuore e un fraterno abbraccio a tutti voi.

 

Per l'Ecoistituto della Valle del Ticino

Oreste Magni - Ernesto Milani - Antonio Oriola - Gianfranco Galliani Cavenago.